venerdì 27 luglio 2007

OpenCompositing.org Blog, screenlets e widget plugin

Il blog di riferimento per lo sviluppo di Compiz Fusion è OpenCompositing.org Blog. Qui oltre alle news con scadenza settimanale sullo sviluppo, vengono postati una serie di tips per l'utilizzo di Fusion, per esempio per emulare il desktop di Mac OS X (a cui tenevo particolarmente, visto le mie origini) e l'utilizzo dei widget all'interno di Compiz, in pratica per emulare con un tasto il comportamento della dashboard di Mac OS X (si, sempre lui). In realtà ne aveva già parlato qualche giorno fa anche pollycoke, e per noi ubunteri non c'è bisogno di compilare nulla ma basta installare il pacchetto compiz-fusion-plugins-unofficial dal repository di Treviño (che non finiremo mai di ringraziare). Tutto carino, simpatico, ancora poco utile (visto che sono ancora pochine), ed anche un pò instabili (una volta mi si è piantata tutta la macchina!!!)  e rallenta-cpu, ma sicuramente un passo in avanti per rendere più usabile il nostro caro desktop linux. Provare per credere!!!

giovedì 26 luglio 2007

Upgrade vs. installazione: da Edgy a Feisty parte II - driver nvidia

Premesso che è stata solo COLPA MIA se i driver nvidia sono state le uniche cose che non mi hanno funzionato dopo l'upgrade da egdy a feisty, questa piccola disavventura mi ha permesso di capire meglio come funzionano i restricted modules in Ubuntu, nello specifico quelli nvidia.

Facciamo un pò d'ordine; nel mio portatile ho una GeForce4 420 Go, che, al massimo, può usare i driver NVIDIA della serie 963x, i new legacy; chi ha schede sino alla serie GeForce2 può usare i legacy (serie 71xx), mentre tutti i possessori di schede più recenti possono (ovviamente) usare l'ultima versione. Inoltre, dalla 9629 nvidia ha introdotto la GLX_EXT_texture_from_pixmap che permette l'utilizzo di compositing manager come Compiz. Nel DVD della Feisty ci sono tutti e tre i driver gia impacchettati:

Versione Driver Kernel module
7184 nvidia-glx-legacy nvidia_legacy
9631 nvidia-glx nvidia
9775 nvidia-glx-new nvidia_new

I driver, con le librerie GL ed i moduli di xorg sono sparpagliati sotto /usr; nel mio caso, avendo installato nvidia-glx, basta fare dpkg -L nvidia-glx per vedere l'elenco dei file. I moduli del kernel, invece, si trovano sotto /lib/linux-restricted-modules/<kernel-version>, e vengono installati con il pacchetto omonimo linux-restricted-modules-<kernel-version>, anche qui dpkg -L ve li fa vedere tutti. Nel mio caso, ad esempio, sotto /lib/linux-restricted-modules/2.6.20-15-386/nvidia ci sono i file oggetto del modulo che, quando il sistema parte, vengono linkati da /sbin/lrm-manager e poi vengono posizionati nel filesistem /lib/modules/<kernel-version>/volatile, nel mio caso /lib/modules/2.6.20-15-386/volatile (in pratica è in ram ed esiste solo quando il sistema è acceso con il kernel corrispondente).

Detto ciò, che mi era successo? Praticamente, ai primi avvii, il sistema riconosceva la GeForce4, sapeva di dover usare il modulo 9631 ma si caricava il 9775, nonostante le librerie fossero quelle giuste, cioè le nvidia-glx. Dovevo ogni volta lanciare a mano sudo /sbin/lrm-manager che linkava il modulo nvidia, modprobe per caricarlo e finalmente rilanciare sudo /etc/init.d/gdm start. Uffa!!!. Girando su internet, alla fine ho trovato la soluzione al problema che mi ero creato da solo: quando avevo la edgy, i moduli precompilati non mi funzionavano (e non ho mai capito il perché), e mi ero compilato il driver originale nvidia, seguendo le ottime istruzioni del buon tseliot. Tra le cose da fare, si doveva disabilitare i moduli restricted in /etc/default/linux-restricted-modules-common. Su Launchpad c'è scritto che, upgradando da edgy a feisty con il driver installato manualmente (proprio il mio caso), per un baco tale disabilitazione non viene rimossa, e quindi il modulo giusto era inibito dal caricamento al boot: rimossa la linea (o meglio, modificata, ho rimosso tutte le altri moduli che non mi giovano) tutto ha cominciato a funzionare come si deve. Finalmente!!!!

Ovviamente, per quanto abbia provato ad essere il più accurato possibile, quello che ho scritto sono tutte mie elucubrazioni; declino ogni responsabilità se qualcuno si fa del male (leggi: sconfigura tutto e perde mesi di lavoro!!!) usandole. Nonostante questo, dateci un'occhiata (non con sudo, così non fate danni) se proprio siete curiosi.

mercoledì 25 luglio 2007

Script per aggiornare Compiz Fusion

Come ho già detto in precedenza, ormai Compiz Fusion è il mio desktop standard. Per tenerlo sempre aggiornato dai repository di Trevino, dato che non ho la flat, e quindi non posso aggiornarmi tutta la distribuzione ogni volta che accendo il computer, per tenere sempre fresco e debuggato compiz uso questo piccolo script

apt-get update
apt-get install compiz-gnome compiz-kde \
compizconfig-settings-manager libcompizconfig0 python-compizconfig compizconfig-backend-* \
compiz-fusion-* libdecoration0 \
emerald emerald-themes libemeraldengine0


per la cronaca, perché funzioni tutto ovviamente ho le seguenti righe in /etc/apt/sources.list


# 3v1NO EYECANDY REPOSITORIES
deb http://download.tuxfamily.org/3v1deb feisty eyecandy
deb-src http://download.tuxfamily.org/3v1deb feisty eyecandy

e poi

wget http://download.tuxfamily.org/3v1deb/DD800CD9.gpg -O- | sudo apt-key add -

Vorrei anche far notare che ho messo tutte le dipendenze; non so se è (o era ed è stato risolto) un baco, ma se non mettevo esplicitamente libcompizconfig0, questa non mi veniva installata e compiz si piantava al lancio con un Segmentation Fault, asserendo che non poteva caricare il plugin ccp (è il Compiz Configuration Plugin) perché compilato con una versione precedente; in pratica non lo aggiornava e trovava la vecchia versione, così, invece, mi funziona correttamente

mercoledì 11 luglio 2007

Personalizzare vim con il .vimrc

Imparare vim per i neofiti di linux può essere una tortura, ma solo l'esperienza permetterà di apprezzarne le grandi qualità di velocità nel trattamento dei file di testo. Un altro lato certamente positivo è il fatto che è l'editor standard di tutte le distribuzioni Unix/linux, cosa che garantisce che, in qualsiasi workstation vi troviate, con interfaccia grafica o da terminale, siate in grato di editare un file. Vim (vi improved), come dice lo stesso nome, è la versione migliorata di vi, con tante possibilità di personalizzazione. Una cosa che trovo particolarmente utile è la possibilità di avere un file di startup che me lo personalizza. Il mio è il seguente
:map q <Esc>:q<Esc>
:set mouse=a
:syntax on
:set fileformats=unix,dos,mac
:set ignorecase smartcase
:set ruler
:set hlsearch

le righe, rispettivamente, significano:

  1. mappare con il tasto q l'uscita da vi1

  2. abilita (ove previsto) l'uso del mouse

  3. attiva il syntax highlighting

  4. permette di leggere i file di testo nei formati indicati senza sostituire eventuali caratteri speciali2

  5. compie le ricerche di default case insensitive3

  6. nell'ultima riga aggiunge la posizione del cursore

  7. evidenzia il testo trovato4


Note:
  1. per scrivere il carattere di escape (come ogni altro codice di controllo), si deve usare la sequenza Ctrl-V seguita dal tasto Escape (o da qualsiai altro tasto di controllo)
  2. ad esempio, i file dos vengono letti normalmente, altrimenti un ^M (LF) e' visibile al termine di ogni riga
  3. a meno che non ci sia un solo carattere maiuscolo, nel qual caso ritorna case sensitive
  4. per togliere l'evidenziatura
    :set nohl

sabato 7 luglio 2007

Full Circle Magazine: un magazine su Ubuntu

Il 29 giugno è uscita il secondo numero del Full Circle Magazine, un magazine su Ubuntu. Scritto con prodotti open source (ovviamente) Scribus, OpenOffice e Gimp, dopo il numero 0 in cui è stata presentata la storia delle versioni di Ubuntu sin dalla prima Warty, si è poi occupato di spiegare come installare la Feisty, sia in Ubuntu che Kubuntu, poi howto su Scribus, installazione di applicativi, su come installare Feisty sul MacMini, VPN, e persino un'articolo intitolato Ubuntu for grandma, si, per la nonna della fidanzata dell'autore: si vede che è proprio per tutti ;).

E' simpatico e libero da scaricare, non è per super esperti, ed è piacevole per leggere di Linux ora che Tux non è più gratuito; purtroppo (per chi non lo mastica) è in inglese, anche se cercano traduttori, come anche autori.

Se siete curiosi, lo potete trovare su http://www.fullcirclemagazine.org e poi seguite il link per il download. Il numero 3 è previsto per il 27 luglio

Buona lettura!!!

giovedì 5 luglio 2007

Inviare Sitemap di Blogger a Google Webmasters

Ho trovato una soluzione (in inglese) in questo post per un problemuccio del quale non ho trovato una soluzione con una veloce ricerca di Google, e cioè la possibilità di verificare i blog di Blogger con Google Webmasters. Non sto scoprendo nulla di nuovo, ma forse può essere utile segnalarlo in italiano.

Per verificare un sito esistono due metodi, uno (upload via FTP) non possibile in Blogger, l'altro, introducendo un meta tag nella home, in questo modo:
  • Dalla Bacheca, click su Gestisci Layout e poi Modifica HTML.
  • Dalla finestra di testo, introdurre il meta tag nella sezione head, e cioe

    <head>
        <meta content='xxxxxxxxx=' name='verify-v1'/>
     <b:include data='blog' name='all-head-content'/>
  • e poi, ovviamente, salvare.
Per caricare in Google la sitemap, si può usare il feed del proprio sito, usando rss
     http://nomesito.blogspot.com/rss.xml
o atom
     http://nomesito.blogspot.com/atom.xml

sostituendo in entrambi i casi il nome del sito (senza www).

Per maggiori dettagli rimando al blog originale.

Tips for New Bloggers

Upgrade vs. installazione: da Edgy a Feisty

Anche se non è fortemente incoraggiata per le release stabili (un'installazione fresca è molto più pulita), l'upgrade ha una serie considerevole di vantaggi, dovuti soprattutto ad evitare di ripetere le configurazioni post installazione e di mantenere le directory home per chi, come me, non ha una partizione separata (è sbagliato, lo so...;). Per questo ho preferito usare la procedura di upgrade per passare dalla Dapper alla Edgy prima, ed alla Feisty ora (bé, non proprio ora, era il lontano, fresco e nuvoloso 25 maggio). Avendo l'ADSL a consumo, ho aspettato che in edicola uscisse il DVD (non si può fare con il live CD, e poi così ho molti pacchetti in più) ed ho seguito la procedura:
  • backup della /home, di /root e di /etc (non si sa mai....)
  • boot da edgy e poi ho inserito il DVD
  • da terminale
    $sudo sh /media/cdrom/cdromupgrade
    notate che 1.ho dovuto premettere sh (il file sul DVD non è eseguibile, ho l'ho montato con il noexec) e 2. ho dovuto usare il path assoluto altrimenti non partiva
poi ha fatto tutto da solo, in poco meno di 2 ore ha installato tutto ed al reboot avevo una Feisty perfettamente funzionante, tranne i driver NVIDIA, ma questo ve lo racconto in un altro post (ed in fondo era colpa mia). Tutto il resto era configurato come prima, l'area utente lasciata così come era, stampante e scanner riconosciuti e funzionanti come prima, etc.

Rispetto all'upgrade Dapper-Edgy, la procedura è stata più efficiente, non avendomi chiesto la connessione ad internet per aggiornare il kde (li ha presi dal DVD, ma li aveva anche quello della Edgy) ed altri pacchetti non strettamente distribution dependent come codec multimediali, ppracer, rar, beryl (tranne il beryl-manager), gnuchess,... che hanno continuato a a funzionare egregiamente anche sulla feisty (certo, poi li ho aggiornati, ma per iniziare credo sia più corretto così). Per completezza, devo dire che mi ha anche installato e configurato in grub1 il nuovo kernel, il 2.6.20-15, mentre l'upgrade ad Edgy non lo aveva fatto e mi aveva lasciato quello della Dapper.


Note:
1 lasciando sul nuovo kernel le stesse opzioni non di default che avevo aggiunto io su quello della Edgy, cioè
vga=792 splash quiet
anche se, come al solito, mi rimuove le righe per far partire Windows che poi devo rimettere a mano (!!!!)

mercoledì 4 luglio 2007

Definiti i target per la Ubuntu 7.10 Gutsy Gibbon

Sono stati rilasciati i target per la Gutsy, ecco i principali

  • Gnome 2.20, KDE 3.5.7 con l'opzione della 4.0 rc2 (non di default) e Xorg 7.3
  • Compiz Fusion abilitato di default
  • Kernel 2.6.22, upstart 0.5, e nuovi restricted drivers per winmodems
  • Una versione mobile
per approfondimenti andate sulla newsletter (in inglese) che contiene i link delle informazioni dettagliate.